Caso di studio

Quinta do Olival

Introduzione

Quinta do Olival è un agriturismo composto da 5 case: “Casa dei Nonni” (3 camere da letto), “Casa do Lagar” (2 camere da letto) e “Casa da Adega do Buraco” (1 camera da letto) che condividono la stessa piscina. Anche le case Lavoeira I e Lavoeria II (entrambe con una camera da letto) condividono la piscina.

Quinta do Olival invita gli ospiti a immergersi nel fascino rustico dell’aria aperta. Al di là dei confini delle case, la tenuta apre generosamente le sue braccia, consentendo ai visitatori di esplorare gli spazi esterni, di assaporare i frutti raccolti dal frutteto, di gustare le verdure dell’orto biologico e di intrattenersi con i vivaci animali della fattoria. Lo spirito di esplorazione è ulteriormente incoraggiato dalle biciclette in omaggio, che permettono di esplorare con calma i pittoreschi dintorni.

“Quinta do Olival fa rivivere la storia e l’esperienza della casa di Rita e Francisco. Erano contadini che producevano vino nell’Adega do Buraco, cuocevano il pane nel forno a legna della Casa dei Nonni e raccontavano le loro storie ai nipoti accanto al camino in pietra. È così che vivevano in comunità, in famiglia e in perfetto equilibrio con la natura. Vogliamo trasmettere questi valori, offrendo a chi ci visita il piacere del contatto con la natura allo stato puro, accompagnato da un’atmosfera familiare e accogliente. Quinta do Olival è un luogo dai paesaggi mozzafiato che offrirà ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile” – Proprietario, Nuno Amorim.

Nome dell'azienda
Quinta do Olival
Località
Távora Stª Maria – Arcos de Valdevez

Informazioni sull'agriturismo

Quinta do Olival si trova nel comune di Arcos de Valdevez, nel cuore della regione dell’Alto Minho. Questa regione, con i suoi splendidi paesaggi naturali e pastorali, le verdi colline solcate da acque limpide, una gastronomia ricca e variegata e il vinho verde della regione sono privilegi che i visitatori possono godere. Il territorio offre anche la possibilità di praticare escursioni a piedi, in bicicletta e attività acquatiche come il rafting e il canyoning.

Quando è iniziata l'attività agrituristica?

Quinta do Olival ha iniziato la sua attività il 6 luglio 2012, ma i piani sono iniziati nel 2006 con l’approvazione di un progetto di finanziamento per il restauro di una semplice casa appartenuta a umili contadini. La forza trainante di questa impresa è stata la nipote dei proprietari originari che, motivata da un profondo legame con i locali in cui era cresciuta la felicità personale, si è imbarcata nella missione di ricostruire la casa. La visione non era solo quella di rivitalizzare uno spazio fisico, ma anche di creare un rifugio che estendesse ai suoi ospiti la stessa felicità e lo stesso calore che lei aveva sperimentato un tempo.

Numero di lavoratori

Quinta do Olival ha due dipendenti part-time. Oltre alle mansioni legate alla struttura ricettiva, supportano anche il lavoro agricolo.

Alcuni dati turistici dell'agriturismo

Quinta do Olival è una località turistica che offre ai suoi clienti un’ampia gamma di case. Dispone di tre case con una camera da letto, una casa con due camere da letto e una casa con tre camere da letto. In totale, 16 persone possono soggiornare in questo agriturismo. La varietà di opzioni abitative garantisce agli ospiti la possibilità di scegliere alloggi in linea con le loro esigenze specifiche e con le dimensioni del gruppo. Ogni anno, Quinta do Olival accoglie una media di 800 visitatori, che si traducono in oltre 1.400 pernottamenti. Durante l’alta stagione, il tasso di occupazione supera costantemente il 90%, a testimonianza della popolarità del rifugio come meta ambita. Al contrario, in bassa stagione il tasso di occupazione diminuisce, attestandosi intorno al 30-40%.

Gli ospiti hanno la possibilità di godere dei frutti dei frutteti e del paesaggio tranquillo della regione dell’Alto Minho. Gli ospiti possono anche partecipare ai lavori della fattoria, come la cura dell’orto biologico, la raccolta dei mirtilli o la vendemmia.

Informazioni sulla pubblicità

L’agriturismo ha un sito web dove è possibile effettuare prenotazioni dirette ed è presente anche sui principali canali di prenotazione internazionali, ovvero booking.com e Airbnb. 

Riconoscendo l’influenza dei social media nel marketing contemporaneo, Quinta do Olival promuove attivamente le sue offerte su piattaforme popolari come Facebook e Instagram. Questi canali servono come mezzi dinamici per coinvolgere il pubblico, mostrare le caratteristiche uniche dell’agriturismo e promuovere un senso di comunità. La promozione sui social media permette a Quinta do Olival di rimanere in contatto con gli ospiti passati, presenti e potenziali, creando uno spazio virtuale in cui l’essenza dell’esperienza agrituristica viene rappresentata in modo vivido.

Inoltre, Quinta do Olival collabora con i blogger che svolgono un ruolo fondamentale nella diffusione di informazioni ed esperienze legate ai viaggi e all’ospitalità. Sfruttando l’influenza dei blogger, l’agriturismo può attingere a un pubblico eterogeneo e beneficiare della credibilità e della portata di questi influencer online.

Informazioni sulla commercializzazione

Gli ospiti possono prenotare sul sito web o tramite i soliti canali come booking.com o Airbnb. Tutte le prenotazioni sono gestite attraverso un sistema appositamente studiato, ma la gestione è interamente affidata ai proprietari di Quinta do Olival. 

I prodotti regionali prodotti qui, come vari tipi di marmellata, il liquore di mirtilli, il vinho verde (vino verde), la frutta e la verdura della fattoria biologica, sono in vendita solo per i visitatori. L’azienda ritiene che la disponibilità di prodotti regionali da acquistare migliori l’esperienza complessiva degli ospiti, consentendo loro di portare a casa un assaggio delle offerte uniche di Quinta do Olival.

Sull'avvio dell'attività

Poiché le case di Quinta do Olival si trovano in un ambiente rurale, il lavoro agricolo ha sempre avuto un rapporto molto stretto con le strutture, per cui è stato naturale poter combinare l’attività Agricola e agrituristica. 

Quando hanno iniziato l’attività turistica, non avevano alcuna esperienza nel settore alberghiero, ma con molto impegno, dedizione e amore per l’arte dell’ospitalità, hanno trovato rapidamente la strada che avrebbe permesso loro di offrire a chi li visita un’esperienza accogliente e unica.

I proprietari hanno individuato la necessità di conoscere le lingue straniere, in particolare il francese e l’inglese. Riconoscendo le diverse provenienze dei potenziali ospiti, la formazione linguistica è diventata una priorità.

Sulla gestione
di un'azienda agrituristica

Quinta do Olival è un’azienda a conduzione familiare gestita da diversi membri della famiglia che si occupano delle varie attività quotidiane.  Tutti i membri della famiglia svolgono altre professioni e, pertanto, l’attività agrituristica rappresenta meno del 25% del reddito familiare. Il reddito principale di Quinta do Olival proviene dagli alloggi e i prodotti agricoli rappresentano solo l’1% del fatturato dell’azienda.

Utilizzando le diverse competenze dei vari membri, sono in grado di distribuire i compiti tra tutti i membri della famiglia (ad esempio, i membri più giovani della famiglia si occupano delle piattaforme di e-business/marketing/prenotazione, mentre i membri più anziani si occupano della cura della produzione agricola e degli animali, ecc).  Per quanto riguarda le aspettative per il prossimo futuro, dato che uno dei membri si è recentemente ritirato dalla professione, vorrebbero dedicare più tempo all’aspetto agricolo dell’azienda, dedicandosi maggiormente ai vigneti e alle coltivazioni di mirtilli e prendendosi cura di altri animali della fattoria. 

Quinta do Olival ha subito diversi cambiamenti nel corso degli anni.  Prima della ristrutturazione delle tre strutture originali per l’agriturismo, nella fattoria esistevano già i vigneti e gli animali (in particolare anatre e galline). Una volta che le case sono state aperte agli ospiti, queste attività sono continuate e gli ospiti sono stati accolti e incoraggiati a vedere gli animali della fattoria, a partecipare alla vendemmia a settembre, a degustare il vino fatto in casa, ecc.  Dopo qualche anno, sotto la guida di uno dei membri più giovani della famiglia, è stato avviato un progetto di coltivazione di mirtilli.  Dopo 3 anni di crescita, è iniziata la raccolta dei campi di mirtilli e ancora una volta gli ospiti sono stati incoraggiati a raccogliere i mirtilli nella proprietà.  Oltre a essere un’attività piacevole per gli ospiti durante il soggiorno alla Quinta (fattoria), la raccolta di questa coltura permise anche di produrre le proprie marmellate di mirtilli e il liquore di mirtilli da offrire agli ospiti. In questo periodo, la Quinta si espanse anche fisicamente: vennero costruite due nuove case più moderne per offrire agli ospiti una certa varietà nella scelta dell’alloggio. Queste due case a forma di cubo/cottage offrivano lo stesso comfort delle originali case in pietra ristrutturate, ma con un’architettura più moderna e servizi come la vasca idromassaggio/jacuzzi e la sauna.

Consigli per i
nuovi imprenditori

“Il consiglio principale che possiamo offrire è semplice e oggettivo: lavorare con amore, dedizione, impegno e cercare di migliorare costantemente il servizio che offriamo”.
– Il proprietario Nuno Amorim.